SBE, 96pp., b/n, 3,50€.
Testi_Luigi Mignacco / Disegni_ Marco Foderà.
Le correnti navigabili In Nuova Guinea. A cavallo delle due Guerre, quando i Paesi occidentali si attardavano ad accapigliarsi per piantare la propria bandiera sui suoli di un colonialismo morente; mentre i Papuani nativi ed i Maori si chiudono in un fiero isolamento o si adattano a collaborare con gli “esotici” stranieri.
Da qui muove una detective story che vede,da San Francisco, un anziano e facoltosissimo mecenate assoldare un private eye, nella speranza di reperire notizie certe sulla sorte di un suo nipote ed erede, irreperibile dopo una disavventura marina nelle Indie Orientali Olandesi. Sul posto ,infruttuosamente , è rimasta ancora sua nipote ed un ex militare , uomo di fiducia della famiglia. Il Det. , sotto una labile copertura arriva sul posto ed incomincia a frequentare le ultime dure persone _il capitano ed il suo mozzo_ che hanno visto in vita lo scomparso, nelle modalità (sincere?) che solo il capitano può conoscere.
Prima parte , di tre, che “apparecchia” una situazione degna di un racconto giallo di vecchia scuola, con l’investigatore privato scaltro , intuitivo e un poco dandy ( fa’ un’entrata da “Cronaca di una morte annunciata”); la bella dama che compra la sua indipendenza lontana dagli sguardi bacchettoni e decadenti della presunta “civiltà”, ma forse non la racconta del tutto giusta, come del resto il super testimone (il capitano) a cui non si può comunque levare l’ombra del sospetto. E naturalmente scatta la curiosità di sapere cosa sia successo al giovanotto americano .
In una parentesi piuttosto lunga e si spera non fine a se stessa si omaggia “Una Ballata del Mare salato”, e pure la scelta del disegnatore ( definito nella presentazione “…realista con una sintesi grafica personale”) guarda a Hugo Pratt. Molto regolare la gabbia bonelliana e sviluppo della storia che promette incursioni entroterra, con le vaghe indicazioni lasciate per far progredire la vicenda che mi suggeriscono la parte di “Apocalypse Now”alla ricerca del Col. Kurtz.
Il viaggio è appena cominciato.
Testi_Luigi Mignacco / Disegni_ Marco Foderà.
Le correnti navigabili In Nuova Guinea. A cavallo delle due Guerre, quando i Paesi occidentali si attardavano ad accapigliarsi per piantare la propria bandiera sui suoli di un colonialismo morente; mentre i Papuani nativi ed i Maori si chiudono in un fiero isolamento o si adattano a collaborare con gli “esotici” stranieri.
Da qui muove una detective story che vede,da San Francisco, un anziano e facoltosissimo mecenate assoldare un private eye, nella speranza di reperire notizie certe sulla sorte di un suo nipote ed erede, irreperibile dopo una disavventura marina nelle Indie Orientali Olandesi. Sul posto ,infruttuosamente , è rimasta ancora sua nipote ed un ex militare , uomo di fiducia della famiglia. Il Det. , sotto una labile copertura arriva sul posto ed incomincia a frequentare le ultime dure persone _il capitano ed il suo mozzo_ che hanno visto in vita lo scomparso, nelle modalità (sincere?) che solo il capitano può conoscere.
Prima parte , di tre, che “apparecchia” una situazione degna di un racconto giallo di vecchia scuola, con l’investigatore privato scaltro , intuitivo e un poco dandy ( fa’ un’entrata da “Cronaca di una morte annunciata”); la bella dama che compra la sua indipendenza lontana dagli sguardi bacchettoni e decadenti della presunta “civiltà”, ma forse non la racconta del tutto giusta, come del resto il super testimone (il capitano) a cui non si può comunque levare l’ombra del sospetto. E naturalmente scatta la curiosità di sapere cosa sia successo al giovanotto americano .
In una parentesi piuttosto lunga e si spera non fine a se stessa si omaggia “Una Ballata del Mare salato”, e pure la scelta del disegnatore ( definito nella presentazione “…realista con una sintesi grafica personale”) guarda a Hugo Pratt. Molto regolare la gabbia bonelliana e sviluppo della storia che promette incursioni entroterra, con le vaghe indicazioni lasciate per far progredire la vicenda che mi suggeriscono la parte di “Apocalypse Now”alla ricerca del Col. Kurtz.
Il viaggio è appena cominciato.

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