41cccc.jpg
JULIA n.ro 38 Il Delitto è in onda
SBE. 132pp., b/n. 4,50€.
Testi_ Giancarlo Berardi e Giuseppe De Nardo / Disegni_ Giancarlo Caracuzzo.
Una trasmissione televisiva manda in onda live la ricostruzione di un assassinio ai tempi indagato da Robson, Webb e Julia _in studio in qualità di ospiti_, ma una pistola che doveva essere “ovviamente” caricata a salve esplode colpi mortali contro il popolare presentatore, un professionista benestante , narcisista e donnaiolo con diversi colleghi e famigli col dente avvelenato e/o con un sostanzioso movente economico per cercare la sua dipartita , così avvenuta in diretta tv con vivo sconcerto e partecipazione dell’opinione pubblica, vigile nel chiedere la pronta soluzione di un siffatto caso criminale.
Irrobustito da una sotto-trama in cui Julia, con sentimenti alterni deve fronteggiare un “ammiratore” restio a palesarsi (…e dunque dalle intenzioni opache e disoneste?), un episodio che aggiorna le tipicità narrative del giallo “da camera”, sciolto infine convocando assieme e contemporaneamente i sospettati , quando al lettore è fatto balenare che Julia ha la soluzione in tasca e vuole spingere il reo a fare le debite ammissioni, fermo restando che nessuno degli altri può sfoggiare condotte eticamente immacolate. Per altro, anche le notizie inedite raccolte sulla vittima autorizzano a suggestioni ulteriori, che fecondano una storia abbastanza drammatica nei toni ma “divertente” ed impertinente sul piano dell’intrattenimento.
Ancora riconoscibile ma piuttosto “disciplinato” nei canoni realistici il disegnatore. Magari non tutte le vignette sono curatissime e dunque precisamente armonizzate al resto, ma il risultato complessivo è portato a casa in maniera degna (imho).
JULIA n.ro 38 Il Delitto è in onda
SBE. 132pp., b/n. 4,50€.
Testi_ Giancarlo Berardi e Giuseppe De Nardo / Disegni_ Giancarlo Caracuzzo.
Una trasmissione televisiva manda in onda live la ricostruzione di un assassinio ai tempi indagato da Robson, Webb e Julia _in studio in qualità di ospiti_, ma una pistola che doveva essere “ovviamente” caricata a salve esplode colpi mortali contro il popolare presentatore, un professionista benestante , narcisista e donnaiolo con diversi colleghi e famigli col dente avvelenato e/o con un sostanzioso movente economico per cercare la sua dipartita , così avvenuta in diretta tv con vivo sconcerto e partecipazione dell’opinione pubblica, vigile nel chiedere la pronta soluzione di un siffatto caso criminale.
Irrobustito da una sotto-trama in cui Julia, con sentimenti alterni deve fronteggiare un “ammiratore” restio a palesarsi (…e dunque dalle intenzioni opache e disoneste?), un episodio che aggiorna le tipicità narrative del giallo “da camera”, sciolto infine convocando assieme e contemporaneamente i sospettati , quando al lettore è fatto balenare che Julia ha la soluzione in tasca e vuole spingere il reo a fare le debite ammissioni, fermo restando che nessuno degli altri può sfoggiare condotte eticamente immacolate. Per altro, anche le notizie inedite raccolte sulla vittima autorizzano a suggestioni ulteriori, che fecondano una storia abbastanza drammatica nei toni ma “divertente” ed impertinente sul piano dell’intrattenimento.
Ancora riconoscibile ma piuttosto “disciplinato” nei canoni realistici il disegnatore. Magari non tutte le vignette sono curatissime e dunque precisamente armonizzate al resto, ma il risultato complessivo è portato a casa in maniera degna (imho).
Commenta