
1. Il Boia di Parigi
La nuova proposta mensile di Sergio Bonelli Editore consta in episodi autoconclusivi raccolti in volumi in brossura con copertina (illustrata da Aldo Di Gennaro) ad effetto telato, 110 pp. In b/n.
Il primo numero è disegnato da Giampiero Casertano, sui testi di Paola Barbato che ha riletto la biografia di un personaggio realmente esistito benché dei meno immediatamente noti della Rivoluzione Francese.
Il filo conduttore della collana vuole appunto essere il racconto “dell’avventura” umana di testimoni meno riconosciuti delle più diverse epoche storiche; qui Parigi intorno al 1790.
Per tradizione familiare Charles-Henri Sanson lavora a “dare la morte” sotto la corona di Luigi XVI, con metodica professionalità e compassionevole partecipazione corroborata dall’interesse necrofilo-spirituale peri suoi “assistiti”, condiviso con una nobildonna in nero e riconosciuta anche dal popolino, che pure lo teme essendo l’unico ceto destinato alla ghigliottina.
Il segno “ espressionista” di Casertano è viscerale nella profondità dei neri , con la costruzione della anatomia umana che pare sempre al limite di trasfigurare nel grottesco e deforme, in ciò perfetto per ritrarre i cenciosi plebei…
Rovesciata la Monarchia,con sua sorpresa Sanson sarà cooptato come “boia del popolo”, ed immediatamente stimato da esso come giustiziere della aristocrazia depravata e parassitaria.Poi i giacobini cominciano a forzargli la mano…
Efficace parabola morale di Paola Barbato, che indaga sulla psicologia delle masse nella costruzione del consenso “popolare” peraltro etero diretto da élites di ben altra estrazione sociale ,per niente immuni dalle degenerazioni di quel Potere che erano accorsi a destituire.E molte altre teste rotoleranno…
Buon esordio.In edicola dal 13 ottobre 2012 a 3,50€.
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