Quando valuti un investimento devi considerare sempre due fattori di base: il tempo e il rischio che sei disposto ad assumersi. In altre parole: perché vuoi investire e per quanto tempo?
Un altro fattore da considerare è: sai cosa sono gli strumenti di investimento? Perché è diverso investire in azioni, in obbligazioni o in fondi di investimento?
Di base nessuno degli strumenti è meglio o peggio, dipende anche da che tipo di persona sei. Io ho investito sia in azioni che in fondi di investimento e sono rimasto contento con entrambi gli strumenti. Purtroppo col tempo ho dovuto disinvestire perché avevo bisogno di liquidità, ma se non mi fossi trovato disoccupato e il mio reddito non fosse cambiato avrei continuato con entrambi gli strumenti.
Quando compri un'azione di fatto compri una quota di una società. Il tuo guadagno può avvenire in due modi: il valore delle azioni può aumentare e nel venderli tu guadagni la differenza tra la cifra finale e la cifra iniziale. Questo guadagno viene chiamato utile da capitale. L'altra forma è il dividendo: la compagnia decide di dividere una percentuale degli utili sotto forma appunto di dividendo. Questo viene chiamato reddito da capitale. È una forma simile all'interesse, con la differenza fondamentale che i dividendi non sono obbligatori. Una compagnia può decidere di non versarli.
Qual è il vero rischio che mi assumo con un'azione? Dipende. C'è il cosiddetto rischio specifico, ossia il rischio che un'azienda fallisca. Questo rischio è chiaramente molto basso se investi in una grande azienda consolidata, ma concettualmente non è nullo. Per questo esiste un concetto di "titolo difensivo": compro azioni di aziende ultra consolidate, so che non ci guadagnerò molto sulla crescita del valore dell'azione, ma in compenso ogni anno ho un buon dividendo e l'azienda è solida. In Svizzera tipici titoli difensivi sono quelli delle assicurazioni. Aziende molto solide con peraltro in quadro giuridico decisamente a tutela degli assicurati. L'utile da capitale non è mai tanto, ma in compenso alcune danno un dividendo attorno al 5%.
Un'obbligazione di fatto è semplicemente un prestito. Tu stai prestando dei soldi a un'azienda o a uno Stato. In cambio il debitore si impegna in due cose: a darti obbligatoriamente un interesse e a restituirti il debito a scadenza del prestito. A me le obbligazioni non piacciono, ma è una cosa puramente personale. Qui il rischio fondamentale che ti assumi è il rischio che l'azienda o uno Stato non possano restituirti il prestito. Un altro rischio che ti assumi è il rischio di cambio se compri obbligazioni in valute diverse.
Un fondo di Investimento non è nient'altro che una sorta di calderone dove sono messi i capitali di tanti investitori e l'investimento è estremamente diversificato. Il fondo di investimento ha il grande vantaggio che elimina il rischio specifico, ma bisogna stare attenti ai costi di gestione.
Il mio consiglio è prima di tutto: decidi anche in base a quanto vuoi investire e se vuoi investire una somma unica o una somma periodica. In Svizzera esistono fondi di investimento con cui puoi investire un minimo di 100 euro al mese. Sicuramente esisterà qualcosa di simile anche in Italia.
Secondo, puoi anche pensare di diversificare. Puntare al fondo per un investimento a medio termine e a titolo diretti che puoi facilmente disinvestire.
Dipende da tanti fattori, spero comunque di averti dato un primo spunto.
Un altro fattore da considerare è: sai cosa sono gli strumenti di investimento? Perché è diverso investire in azioni, in obbligazioni o in fondi di investimento?
Di base nessuno degli strumenti è meglio o peggio, dipende anche da che tipo di persona sei. Io ho investito sia in azioni che in fondi di investimento e sono rimasto contento con entrambi gli strumenti. Purtroppo col tempo ho dovuto disinvestire perché avevo bisogno di liquidità, ma se non mi fossi trovato disoccupato e il mio reddito non fosse cambiato avrei continuato con entrambi gli strumenti.
Quando compri un'azione di fatto compri una quota di una società. Il tuo guadagno può avvenire in due modi: il valore delle azioni può aumentare e nel venderli tu guadagni la differenza tra la cifra finale e la cifra iniziale. Questo guadagno viene chiamato utile da capitale. L'altra forma è il dividendo: la compagnia decide di dividere una percentuale degli utili sotto forma appunto di dividendo. Questo viene chiamato reddito da capitale. È una forma simile all'interesse, con la differenza fondamentale che i dividendi non sono obbligatori. Una compagnia può decidere di non versarli.
Qual è il vero rischio che mi assumo con un'azione? Dipende. C'è il cosiddetto rischio specifico, ossia il rischio che un'azienda fallisca. Questo rischio è chiaramente molto basso se investi in una grande azienda consolidata, ma concettualmente non è nullo. Per questo esiste un concetto di "titolo difensivo": compro azioni di aziende ultra consolidate, so che non ci guadagnerò molto sulla crescita del valore dell'azione, ma in compenso ogni anno ho un buon dividendo e l'azienda è solida. In Svizzera tipici titoli difensivi sono quelli delle assicurazioni. Aziende molto solide con peraltro in quadro giuridico decisamente a tutela degli assicurati. L'utile da capitale non è mai tanto, ma in compenso alcune danno un dividendo attorno al 5%.
Un'obbligazione di fatto è semplicemente un prestito. Tu stai prestando dei soldi a un'azienda o a uno Stato. In cambio il debitore si impegna in due cose: a darti obbligatoriamente un interesse e a restituirti il debito a scadenza del prestito. A me le obbligazioni non piacciono, ma è una cosa puramente personale. Qui il rischio fondamentale che ti assumi è il rischio che l'azienda o uno Stato non possano restituirti il prestito. Un altro rischio che ti assumi è il rischio di cambio se compri obbligazioni in valute diverse.
Un fondo di Investimento non è nient'altro che una sorta di calderone dove sono messi i capitali di tanti investitori e l'investimento è estremamente diversificato. Il fondo di investimento ha il grande vantaggio che elimina il rischio specifico, ma bisogna stare attenti ai costi di gestione.
Il mio consiglio è prima di tutto: decidi anche in base a quanto vuoi investire e se vuoi investire una somma unica o una somma periodica. In Svizzera esistono fondi di investimento con cui puoi investire un minimo di 100 euro al mese. Sicuramente esisterà qualcosa di simile anche in Italia.
Secondo, puoi anche pensare di diversificare. Puntare al fondo per un investimento a medio termine e a titolo diretti che puoi facilmente disinvestire.
Dipende da tanti fattori, spero comunque di averti dato un primo spunto.
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