Better call Saul

[Gandalf]

Grande puntata, scritta e recitata in modo eccelso, girata in modo impeccabile.
Se non fosse per

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la delusione sul ritorno della coppia (Jessie in questo caso), che anche qui è pressoché inutile e niente aggiunge alla storia di BCS se non fare da assist per quella chiusura devastante da parte di Kim ("quando lo conoscevo lo era")

che un po' continua a condizionarmi, perché mi sa di una cosa fatta con un po' di sufficienza che poco appartiene alla classe con cui è stata realizzata questa serie, avrei apprezzato l'episodio ancora di più di quanto già stia facendo.

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Tutta la parte dedicata a Kim è, oltre che inaspettata (in particolare per lo screentime concessole), praticamente perfetta, e colpisce con la forza di un uragano nel suo essere semplicemente ineluttabile, inesorabile... era solo questione di tempo, non è bastato scappare via, non è servito rifarsi una vita e ripartire da zero, cambiare lavoro, affetti, interessi, è bastata una semplice telefonata per concretizzare quello da cui si era fuggiti, da quel pericolo di (auto)distruzione profetizzato in episodio 9 e qui finalmente diventato realtà, una realtà che sembra ora poter inghiottire definitivamente entrambi.

Ora resta da vedere che cosa ne sarà di Saul, fuggire nuovamente mi sembra un po' difficile, salvare Kim assumendosi tutte (o quasi) le colpe come fece Walter in BB pure, quindi arresto? Morte?
In questa puntata Saul è stato per due volte vicinissimo ad oltrepassare quel limite estremo che ancora forse lo separa dall'essere perduto per sempre, dal finire come Walt, è ancora aggrappato a quel frammento di umana pietà che lo separa dal baratro, c'è ancora da qualche parte un briciolo di umanità del Jimmy che fu e che ancora lo tiene in bilico sull'orlo del burrone... è stato gestito tutto benissimo, con un gran finale.
Ma ora di fronte alla situazione disperata delineatasi il velo sottile che lo separa dal buco nero potrebbe ormai cadere. Cadrà? O sarà tutto il resto a cadere?

In ogni caso questo frame, da solo, vale tutto. Definitivo.

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Il riflesso, a colori, della vita perduta del fu Saul Goodman, riesumata e proiettata all'improvviso sullo sguardo attonito nel mondo in bianco e nero di Gene Takovic. Bellissimo.20220810_032332.jpg

[Solidus242]

Episodio meraviglioso a mio avviso, la prossima e ultima puntata so che mi lascerà il vuoto totale, così come fece già BB, nel senso che mi sentirò svuotato delle mie emozioni.

[David.Bowman]

puntata molto bella, scritta e recitata benissimo. A questo punto non resta che il gran finale ed è facile prevedere che...

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le cose andranno male per Saul, dubito che riuscirà a sfuggire di nuovo alla giustizia. Ma staremo a vedere se ci saranno altre sorprese.
Il cameo di Pinkman è abbastanza inutile, non aggiunge molto a parte questo contatto con Kim e l'esplicitazione dei suoi dubbi verso Saul.
Direi che Gilligan e la "sua squadra" confermano la loro bravura, anche nella capacità di cambiare toni e registro rimanendo sempre credibili.

[bartvanzetti]

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era chiaro dallo scorso episodio che Gene si stesse andando a infognare... ero scettico sulla possibilità di questo "focus" su Kim invece sono stato piacevolmente sorpreso, l'episodio è costruito davvero bene e finalmente - a un solo episodio dalla fine... - sembra iniziato quel precipitare degli eventi che ci si aspettava almeno dall'inizio del secondo blocco di episodi.
Ora non mi aspetto che Gene/Saul/Jim riesca un'altra volta a far perdere le sue tracce: non avrebbe senso e sarebbe una ripetizione del finale di Breaking Bad ... Mi aspetto una conclusione vera, tipo quella che ci fu in Breaking Bad per Walter, il che ovviamente non significa per forza che anche qui ci sarà la morte del protagonista - ma non lo escludo... -, più probabile che finirà in galera e magari ci sarà un ulteriore salto temporale ... comunque penso che assisteremo a finale un po' triste e semi-catartico, in cui il nostro farà finalmente i conti con la sua indole criminale, in parte ha già iniziato a farla ma ora inevitabilmente dovrà tirare le somme.

[Admiral Ackbar]

Ah certo, chi ha visto una delle due serie non può perdersi l'altra. Sempre a proposito di questo discorso, anche l'episodio di oggi "spoilera" due morti importanti che coglierebbero molto di sorpresa chi non ha visto Breaking Bad.

6x12 (scritta e diretta da Gilligan)

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Che tristezza E pensare che inizialmente questa serie doveva essere una comedy da 30 minuti. Sta diventando sempre più deprimente, con tutta la parte dedicata a Kim che aggiunge un carico non da poco. Kim ha cambiato completamente vita, proprio come Jimmy, ma mentre quest'ultimo è stato costretto a farlo lei se lo è auto-imposto per superare i traumi che abbiamo visto nelle scorse puntate. In fondo la vita ordinaria e monotona che conduce Kim non è così diversa dalla trasformazione di Saul, entrambe sono un modo per nascondersi dietro una falsa personalità, con l'ovvia differenza che la nuova vita di Kim non è dannosa per gli altri. La telefonata tra i due è stata un "trigger" per entrambi: lei decide di prendersi le responsabilità delle sue azioni, lui ritorna verso uno stile di vita sregolato. Ma ho avuto l'impressione che inconsciamente Gene volesse essere beccato, almeno durante la rapina a casa della vittima ubriaca. E alla fine ciò che lo ha fregato è stato un briciolo di vergogna/senso di colpa durante il confronto con Marion, che per un attimo ho temuto finisse male. Non so cosa succederà la prossima settimana ma le cose si mettono male.
La scena di Jesse stavolta l'ho trovata un po' troppo messa lì per il fan-service, con Aaron Paul che per quanto si sforzi non è molto credibile, anche se come cesura tra gli eventi delle due serie funziona (ed è anche il momento in cui probabilmente Kim perde le speranze sul conto di Jimmy)

[David.Bowman]

Ti potrei dare ragione se BCS fosse un prequel "puro" (anche se sono dell'idea che la prima volta questi prodotti vadano visti sempre seguendo l'ordine di uscita, come nel caso di Star Wars) ma considerando ciò che stiamo vedendo in queste ultime puntate non concordo Chi non ha visto la serie madre poi si approccerebbe a Breaking Bad conoscendo già il destino dei personaggi più importanti (Walt, Jesse, Saul, Skyler)

si, anche questo è vero. Come la giri e come la volti non ne esci per la sua natura di prequel "spurio". Anche vedendo prima BB ti "rovini" la parte prequel di Jimmy/Saul perchè alla fine sai che lui non morirà. Comunque io in generale sono d'accordo con quello che dici: meglio vedere sempre le cose nel loro ordine temporale di uscita. Alla fine tutti questi prequel e sequel sono, nel 90% dei casi, dei meri prodotti commerciali per spremere il limone al massimo fino a che esce il succo. Ma non sto parlando di BCS che, invece, anche se tirata un po' troppo per le lunghe, è fatta molto bene e soprattutto scritta molto bene, in accordo allo stile ed alle capacità di Gilligan.
Più che altro il mio era una sorta di bonario consiglio per guardare comunque BB anche dopo aver visto BCS, perchè stra-merita ed è (a parer mio) una serie imprescindibile, una delle migliori mai realizzate.

[Admiral Ackbar]

se ho ben capito di cosa state discutendo, secondo me, a questo punto, potrebbe anche avere più senso guardare BB dopo aver finito BCS, visto che ne è il "seguito"

Ti potrei dare ragione se BCS fosse un prequel "puro" (anche se sono dell'idea che la prima volta questi prodotti vadano visti sempre seguendo l'ordine di uscita, come nel caso di Star Wars) ma considerando ciò che stiamo vedendo in queste ultime puntate non concordo Chi non ha visto la serie madre poi si approccerebbe a Breaking Bad conoscendo già il destino dei personaggi più importanti (Walt, Jesse, Saul, Skyler)

[Gandalf]

A mio avviso, dovesse limitarsi a questa puntata

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il ritorno della coppia Jessie-Walt sarebbe un po' deludente, più che altro perche sarebbe solamente un cammeo per fare un po' di fan service fine a se stesso, che a me starebbe anche bene se non lo avessi saputo e non fosse stato sbandierato ai 4 venti... dato questo presupposto, mi aspetto qualcosa di più intrigante, nel senso che gradirei che il loro ritorno aggiungesse un qualcosa di inedito che vada ad arricchire quanto già avevamo visto in BB, magari dalla prospettiva di Saul, dato che questa volta è lui il protagonista.
In fin dei conti la scena in camper, per quanto gradita e carina, non ha aggiunto nulla di rilevante, perché noi in BB già avevamo la scena di Saul che andava a trovare Walt in classe e gli faceva quel discorsetto, di conseguenza anche se off screen ci eravamo già immaginati che Saul aveva appreso quale fosse la loro attività... è stato carino vederlo, ma alla fine la scena non ha aggiunto molto.
La scena successiva è già più interessante, con Mike diffidente e Saul che invece fiuta il bottino grosso, però ecco a me non dispiacerebbe vedere nelle ultime due puntate qualche scena con Walt e Jessie che vada ad arricchire e ad influenzare la parabola di Saul che lo porterà poi a perdere tutto, alternando questi momenti al Saul che ha perso tutto diventando Gene, ma la cui indole lo porta a voler tornare ad essere Saul.
Anche io comunque ho apprezzato molto la scena della telefonata, chissà se Kim apparirà nel finale, se si rivedranno, se Saul finirà per distruggersi da solo definitivamente... di Jimmy è rimasto più nulla? Solo che mi sembrano forse pochi a questo punto due episodi se contiamo i probabili flashback, il nuovo/vecchio percorso di guida per le nuove leve e un finale che tiri le fila in maniera adeguata... basteranno per riuscire nel compito? Sono molto curioso e speranzoso, la sesta stagione ha avuto 3-4 episodi di livello altissimo, si merita un bel finale.

[David.Bowman]

se ho ben capito di cosa state discutendo, secondo me, a questo punto, potrebbe anche avere più senso guardare BB dopo aver finito BCS, visto che ne è il "seguito"

[Woody]

Quindi, per curiosità, che serie ti piacciono ? Quali sono i tuoi capostipiti ?

Conosco il giochino. È vecchio come internet. Qualunque serie io possa dire ci sarà l'attacco ai miei gusti.

Comunque, per risponderti, Better Call Saul è nella top 10. Altissimi livelli.

[Woody]

se non ricordo male quello è il secondo o il terzo episodio della prima stagione ... ci metti poco a romperti gli zebedei guardando una serie

No no mi riferivo ad una puntata della quarta stagione, credo. Ma i momenti "otto sotto un tetto" sono sparsi un po' ovunque nella serie.

[alonzo harris]

Comunque per la tua serenità interiore gliela sto facendo recuperare.

Però riguardandola mi sto ricordando perché non mi ero mai innamorato di BB. I tanti momenti "beautiful", con divagazioni lunghissime su personaggi secondari che mi interessano poco (vedi la puntata dove la moglie di Hank ruba) e che voi mi spiegherete che "servono per dare spessore ai personaggi e bla bla bla". No! Sono allungamenti del brodo figli di un'altra epoca della tv per fortuna.
E l'altro motivo è che mal tollero le serie o i film dove mostrano il genio che prevede e programma e tutti ci cascano come polli. Vedi pure il professore de La Casa di Carta. Insomma me lo puoi anche far vedere un genio al lavoro ma non rendendomi gli altri più stupidi del normale per far risaltare la differenza e, soprattutto, non puoi mettere in scene situazioni in cui le "previsioni" del genio vanno a segno solo per una sequela di fatti casuali che si inanellano. Vedi Walt che avvelena il ragazzino, prevedendo che Jesse darà la colpa a lui e andrà da lui per ucciderlo, solo per mettere in scena il pianto greco e dire che invece sarà stato Gus ad avvelenare il ragazzino, prevedendo che lo scagnozzo di Gus abbia rubato la sigaretta avvelenata, etc, etc. Preferisco le serie dove vige la legge di Murphy e non sta sorta di plot-armor per le intenzioni.
Poi ha anche dei momenti di eccellenza, BB. In cui la narrazione sale a livelli altissimi. Ma mi urta che siano intervallati a momenti molto deboli. In BCS invece Gilligan ha imparato la lezione e ha costruito una serie molto più solida e focalizzata. Ogni scena ha senso e la verosimiglianza delle situazioni non viene mai meno. Tutto molto più misurato ed equilibrato.

Va detto che senza la "gavetta" fatta con BB non avremmo mai avuto BCS e quindi sono contento così.

Quindi, per curiosità, che serie ti piacciono ? Quali sono i tuoi capostipiti ?

[bartvanzetti]

Comunque per la tua serenità interiore gliela sto facendo recuperare.

Però riguardandola mi sto ricordando perché non mi ero mai innamorato di BB. I tanti momenti "beautiful", con divagazioni lunghissime su personaggi secondari che mi interessano poco (vedi la puntata dove la moglie di Hank ruba) e che voi mi spiegherete che "servono per dare spessore ai personaggi e bla bla bla". No! Sono allungamenti del brodo figli di un'altra epoca della tv per fortuna.

se non ricordo male quello è il secondo o il terzo episodio della prima stagione ... ci metti poco a romperti gli zebedei guardando una serie

[Woody]

No, è solo vittima del compagno che la consiglia male

Comunque per la tua serenità interiore gliela sto facendo recuperare.

Però riguardandola mi sto ricordando perché non mi ero mai innamorato di BB. I tanti momenti "beautiful", con divagazioni lunghissime su personaggi secondari che mi interessano poco (vedi la puntata dove la moglie di Hank ruba) e che voi mi spiegherete che "servono per dare spessore ai personaggi e bla bla bla". No! Sono allungamenti del brodo figli di un'altra epoca della tv per fortuna.
E l'altro motivo è che mal tollero le serie o i film dove mostrano il genio che prevede e programma e tutti ci cascano come polli. Vedi pure il professore de La Casa di Carta. Insomma me lo puoi anche far vedere un genio al lavoro ma non rendendomi gli altri più stupidi del normale per far risaltare la differenza e, soprattutto, non puoi mettere in scene situazioni in cui le "previsioni" del genio vanno a segno solo per una sequela di fatti casuali che si inanellano. Vedi Walt che avvelena il ragazzino, prevedendo che Jesse darà la colpa a lui e andrà da lui per ucciderlo, solo per mettere in scena il pianto greco e dire che invece sarà stato Gus ad avvelenare il ragazzino, prevedendo che lo scagnozzo di Gus abbia rubato la sigaretta avvelenata, etc, etc. Preferisco le serie dove vige la legge di Murphy e non sta sorta di plot-armor per le intenzioni.
Poi ha anche dei momenti di eccellenza, BB. In cui la narrazione sale a livelli altissimi. Ma mi urta che siano intervallati a momenti molto deboli. In BCS invece Gilligan ha imparato la lezione e ha costruito una serie molto più solida e focalizzata. Ogni scena ha senso e la verosimiglianza delle situazioni non viene mai meno. Tutto molto più misurato ed equilibrato.

Va detto che senza la "gavetta" fatta con BB non avremmo mai avuto BCS e quindi sono contento così.

[alonzo harris]

Ultimi episodi in effetti un pò pesantucci ed eccessivamente lenti, personalmente deluso dell'apparizione della mitica coppia ma credo e anzi, ne sono piuttosto convinto, che sia stato soltanto un antipasto preparatorio a quel che verrà per chiudere col botto...