annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

L'ultimo film che hai visto?

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Pfui. Il solo Monster's & Co. si mangia da solo Mr Fox, figurarsi.

    Avrei capito al limite Coraline, quella sì totalmente paragonabile ai film Pixar...

    Commenta


    • Originariamente inviato da NiKeS Visualizza il messaggio
      Beh ma sono film che costano centinaia di milioni di dollari, ai gusti del pubblico ci devono pensare.
      E comunque incentrare un film su un robottino che non può parlare credo sia discretamente coraggioso
      Ottima l'osservazione finale, ma proprio Wall-E e Up secondo me hanno una impostazione alla fine poco soddisfacente. Voglio dire, fai un incipit portentoso come i primi minuti di Up e inizi coraggiosamente con Wall-E, ma poi "cadi" nella "becera" avventura e nella comicità infantile?

      Ecco, Ror ha citato Monsters & Co.: è da sempre il mio Pixar preferito, per me davvero ottimo. Lo trovo molto più equilibrato rispetto agli ultimi prodotti.

      Commenta


      • Sì lo squilibrio tra prima e seconda parte è piuttosto netto negli ultimi prodotti pixar, ma è fuor di dubbio che un lavoro come Wall-E sia animazione di altissimo livello...al di la della prima parte che è eccezionale, ma mantiene anche nella seconda parte dei momenti di estrema bellezza e di alto livello per un film "per bambini" (ad esempio la "nuotata spaziale" in cui Wall-E usa un estintore come propulsore)...
        ma anche un prodotto come Ratatouille è eccellente...certo se si cerca maturità piena e temi difficili da questo tipo di film, è ovvio che si resterà necessariamente delusi, ma è anche un po' inutile e pretestuoso lamentarsi della loro assenza in film che dichiaratamente non ne vogliono avere...
        vogliono essere film d'intrattenimento comunque per bambini/ragazzini usando il cervello nel farlo e ogni tanto dando una strizzatina d'occhi al pubblico adulto...

        Dall'altra parte abbiamo la Dreamworks che ormai sembra assolutamente incapace di fare un film originale, ma sono presi da "Tarantinite acuta" e fanno film composti solo ed unicamente da citazioni...quindi noiosissimi...
        A parte Dragon Trainer che infatti esce da due registi e sceneggiatori di scuola disneyana...

        Commenta


        • Originariamente inviato da SE7EN Visualizza il messaggio
          ...Anche solo per la qualità dell'animazione.
          ma che c'entra la qualità...?

          il film è volutamente fatto con una stop-motion più artigianale e grezza perfetta per l'approccio intimista e indy della vicenda tipici del cinema di wes anderson,queste sono scelte registiche non questioni di vil denaro,visto che farlo con un apporto di digitale avrebbe fatto risparmiare soldi e tempo.

          poi citi la sposa cadavere...che altro non è che un esercizio di stile,assolutamente fine a se stesso,avessi detto nightmare before chirstmass,coraline ma anche james and the giant peach...

          "Il cinema è un arte soggettiva, quanto la musica, belli i 5 alti bello sentire pareri discordanti ai propri, ma alla fine sono io, uno schermo e tutto quello che ci passa di mezzo."

          "Le barbarie sono lo stato naturale dell'umanità, la civiltà è solo un capriccio dell'evoluzione e delle circostanze". cit.


          ~FREE BIRD~

          Commenta


          • Che poi se volessi citare un film d'animazione veramente ma veramente bello degli ultimi anni citerei Rango, quello sì decisamente più maturo della media dei prodotti di genere...infatti ha incassato una mezza miseria...

            Commenta


            • sicuramente,però nello specifico si parlava di prodotti più "artigianali"...

              "Il cinema è un arte soggettiva, quanto la musica, belli i 5 alti bello sentire pareri discordanti ai propri, ma alla fine sono io, uno schermo e tutto quello che ci passa di mezzo."

              "Le barbarie sono lo stato naturale dell'umanità, la civiltà è solo un capriccio dell'evoluzione e delle circostanze". cit.


              ~FREE BIRD~

              Commenta


              • Ma secondo me non è tanto questione di "artigianali" o "non artigianali"...la tecnica deve sempre essere funzione della storia e contribuire a raccontarla al meglio...il punto è più che altro se il film ha qualcosa da dire o se è fatto per esigenze puramente commerciali...

                Commenta


                • Ragazzi guardate che sapersi rivolgere ai bambini IN MODO INTELLIGENTE non è semplice! Per uno storyteller è il mestiere più difficile del mondo...

                  Commenta


                  • Ma certo che non è facile, infatti la pixar è capace, la dreamworks no
                    Il mio appunto è che è inutile andare a ricercare in certi prodotti caratteristiche che non gli appartengono per poi criticarli perchè non hanno quelle caratteristiche...è pretestuoso...
                    è come se prendessi 2001 e dicessi che è pessimo perchè non contiene umorismo asd

                    PS: 2001 è un esempio del tutto casuale, non c'è alcuna volontà di fare confronti nè diretti nè sul rispettivo peso cinematografico (dovrebbe essere superfluo questo PS, ma è sempre meglio mettere le cose in chiaro)

                    Commenta


                    • Attenzione però che si rischia di uscire dai binari del discorso. Io non ho criticato gli ultimi prodotti Pixar in confronto a dei film o all'animazione giapponese, li ho criticati in confronto ad altri prodotti del passato, sempre della stessa Pixar.

                      Se non si può pretendere dalla Pixar caratteristiche che non le appartengono, si può però pretendere che non facciano del "cerchiobottismo" la loro filosofia di base. Hai citato Ratatouille, che è un prodotto molto equilibrato. E per me Monsters & Co è un gioiello, al cui confronto Up non regge sicuramente, e Wall-E regge solo perché ha dei primi 20 minuti straordinari. Up è proprio un esempio che sarebbe il caso di non ripetere. Perché se i primi 5 minuti sono da 10, poi il resto è in continuo decrescendo. Semplicemente è un prodotto che non riesce a coniugare al meglio l'eterogeneità del target a cui è rivolto. Al contrario Ratatouille è molto più omogeneo e Monsters appunto un gioiello (probabilmente perché ha "meno pretese" e alla fine risulta più riuscito).

                      Commenta


                      • Originariamente inviato da outis81 Visualizza il messaggio
                        Wall-E regge solo perché ha dei primi 20 minuti straordinari. Up è proprio un esempio che sarebbe il caso di non ripetere. Perché se i primi 5 minuti sono da 10, poi il resto è in continuo decrescendo. Semplicemente è un prodotto che non riesce a coniugare al meglio l'eterogeneità del target a cui è rivolto. Al contrario Ratatouille è molto più omogeneo e Monsters appunto un gioiello (probabilmente perché ha "meno pretese" e alla fine risulta più riuscito).

                        Non concordo. Tutta la seconda parte di Wall-E è un'autocritica mostruosa al consumismo, che raramente si vede nei prodotti americani.
                        La spensieratezza della seconda parte di UP invece non mi pare per nulla dissimile da quella dei film d'avventura anni '80 che avevano come protagonisti ragazzini. Non vedo quale altro tipo di Trama fosse possibile imbastire in un film di questo tipo.

                        Concordo sul fatto che a differenza di alcuni precedenti film, l'identità degli ultimi due sia un pò bipolare e che non ci sia l'amalgama omogeneo di tematiche e emozioni che può essere trovato in un "Alla Ricerca di Nemo".

                        Non per tutti questo è un deficit. L'arte dell'animazione a mio avviso non può essere giudicata a prescindere dalla cifra stilistica che viene improntata nel modo in cui sono rappresentati e si muovono i personaggi.
                        L'aspetto dei protagonisti di UP, il modo in cui si muove Kevin (l'uccello) è pura arte.
                        Stessa cosa per Coraline. Storiella della buona notte che acquisisce profondità grazie al design dei personaggi, dell'ambiente e dell'uso dei colori.

                        Cosa che mio malgrado non posso dire per Fantastic Mr Fox. Oltre a traviare lo spirito della storia originale di Dahl, usa uno stile che fa di tutto per risultare strano e particolare. Come risultato riesce ad evitare di raggiungere l'anonimato, ma a mio avviso risulta in più scene forzato e decisamente inquietante.

                        Commenta


                        • Mi spiace(no, non è vero) di aver sollevato il polverone... comunque non mi interessava di certo parlare del cinema d'animazione in stile pixar per il semplice motivo che non lo guardo perché mi fa due palle grosse come caschi da motocicletta(in generale la retorica spesso mi fa questo effetto), difatti Mr. Fox m'è piaciuto nel suo essere "altro". Cioè un film di Wes Anderson a tutti gli effetti, che se lo faceva con Clooney, la Streep e Murray mascherati da volpi e tasso non cambiava nulla. L'importante è il registro in questo caso, che riesce ad essere assolutamente personale e specifico, ne la classica palla buonista ne l'animazione "per adulti" che va di moda negli ultimi anni. Ecco, in questo forse gli si avvicina appunto Rango, ma secondo me in modo meno genuino e più s*******to, mentre Anderson l'ha fatto con naturalezza e senza malizia. Ma appunto perché secondo me l'ha trattato da film e non da film d'animazione.

                          Commenta


                          • Originariamente inviato da Rorschach Visualizza il messaggio
                            Pfui. Il solo Monster's & Co. si mangia da solo Mr Fox, figurarsi.
                            Davanti a quello scompare più della metà dei prodotti d'animazione non Pixar del decennio passato.

                            Originariamente inviato da axeman Visualizza il messaggio
                            vogliono essere film d'intrattenimento comunque per bambini/ragazzini usando il cervello nel farlo e ogni tanto dando una strizzatina d'occhi al pubblico adulto...
                            Ciò non vuol dire che questo sia un limite o qualcosa che mi impedisce di chiamarli capolavori. Dal 2007 al 2010 la Pixar non ha sbagliato una cosa che sia una, ha fatto dei film praticamente perfetti.

                            Originariamente inviato da axeman Visualizza il messaggio
                            Che poi se volessi citare un film d'animazione veramente ma veramente bello degli ultimi anni citerei Rango, quello sì decisamente più maturo della media dei prodotti di genere...infatti ha incassato una mezza miseria...
                            Rango è stupendo e spero vinca l'oscar ma non è assolutamente al livello della Pixar.

                            Originariamente inviato da outis81 Visualizza il messaggio
                            Se non si può pretendere dalla Pixar caratteristiche che non le appartengono, si può però pretendere che non facciano del "cerchiobottismo" la loro filosofia di base. Hai citato Ratatouille, che è un prodotto molto equilibrato. E per me Monsters & Co è un gioiello, al cui confronto Up non regge sicuramente, e Wall-E regge solo perché ha dei primi 20 minuti straordinari. Up è proprio un esempio che sarebbe il caso di non ripetere. Perché se i primi 5 minuti sono da 10, poi il resto è in continuo decrescendo. Semplicemente è un prodotto che non riesce a coniugare al meglio l'eterogeneità del target a cui è rivolto. Al contrario Ratatouille è molto più omogeneo e Monsters appunto un gioiello (probabilmente perché ha "meno pretese" e alla fine risulta più riuscito).
                            Per me è un discorso che non esiste, come ho detto sopra. La Pixar ha dato il meglio negli ultimi anni per maturità, equilibrio, divertimento e intensità. Che Monsters Inc. e Ratatouille siano perle sono il primo a dirlo, ma su Wall-e e Up non sono umanamente in grado di fare critiche perchè sono assolutamente equilibrati: hanno un inizio da lode ma è anche vero che se per tutta la loro durata fossero stati come tali ci sarebbe stato da spararsi.

                            Commenta


                            • Originariamente inviato da Marv Visualizza il messaggio
                              L'importante è il registro in questo caso, che riesce ad essere assolutamente personale e specifico, ne la classica palla buonista ne l'animazione "per adulti" che va di moda negli ultimi anni.
                              La mia critica parte da questo. Ritengo che il film voglia forzosamente fare l'anticonformista in un modo che non è assolutamente genuino. Quello che ne esce fuori è una pellicola dall'appeal pari a zero, che di certo aliena l'interesse dei bambini e che in gran parte dei casi risulta indigesto agli adulti.

                              A me non sembra una trasposizione sincera. E' un lavoro da un tipo fatto a tavolino dicendo: Ora faccio un film "strano", in modo che possa essere scambiato per arte.

                              Inoltre ho già detto che è una trasposizione terribile?

                              Commenta


                              • Si vede che non conosci il cinema di Wes Anderson, perché Mr. Fox è perfettamente in linea... non c'è niente di forzoso, un qualsiasi Steve Zissou, un Rushmore o un Treno per il Darjeeling hanno lo stesso, identico registro.
                                Che poi non abbia appeal sui bambini per me è solo un valore aggiunto, a me ha fatto ridere in diverse occasioni e non me l'aspettavo, perché comunque non necessariamente i film di Anderson puntano a quello, anzi.

                                Commenta

                                In esecuzione...
                                X