annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

L'ultimo film che hai visto?

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Non facciamo gli sboroni però, che se no tiro fuori nolan. :biggrin:

    Commenta


    • Originariamente inviato da SE7EN Visualizza il messaggio
      Ben tre volte, e ancora prima che uscisse The Tree of Life.
      Fortuna che non si è fatto l'influenzare da The New World, altrimenti alla visione di The Dark Knight mi sarei addormentato :lingua:
      Ma come? Non era un film d'Autore TDK? asd


      Visto che hai messo 8 a The Dark Knight Rises direi che è corretto eccome LOL
      Si perchè mi piace fare l'anticonformista... asd


      tra l'altro Badlands l'ho visto una volta sola e di mio non sono così preparato su Malick.
      Ecco allora lascia stare... xD
      La profonda mancanza di spiritualità di colui che non percepisce, ma giudica l’arte, il suo rifiuto e la sua mancanza di disponibilità a riflettere sul significato e sullo scopo della propria esistenza nel significato più alto del termine, assai sovente vengono mascherate con l’esclamazione primitiva fino alla volgarità: "Non mi piace!", "Non mi interessa!". Il bello è celato a coloro che non cercano la verità.

      Commenta


      • Originariamente inviato da outis81 Visualizza il messaggio
        Già asd Però ci sta, hai già dato parecchi punti di riflessione per farlo partire
        Ah bè, io sul 3d Malick firmo subito, il problema è il mese. Se lo apri ora rischio di giocarmi le ferie davanti al pc. asd

        Commenta


        • Originariamente inviato da Dwight Visualizza il messaggio
          Ma come? Non era un film d'Autore TDK? asd
          Infatti, ma non l'ha detto nessuno che un film d'autore debba essere lento, prolisso, poco dialogato, dispersivo, ripetitivo, sconnesso, tremendamente pacato, montato senza un'ordine, come se non ci fosse uno script e via dicendo.

          Commenta


          • ciao Dwight, ben risentito

            certo che se adesso definiamo "commerciale" La sottile linea rossa vuol dire che siamo arrivati al delirio cinefilo xD
            "E' buffo come i colori del vero mondo diventano veramente veri soltanto quando uno li vede sullo schermo"


            Votazione Registi: link

            Commenta


            • Originariamente inviato da SE7EN Visualizza il messaggio
              Infatti, ma non l'ha detto nessuno che un film d'autore debba essere lento, prolisso, poco dialogato, dispersivo, ripetitivo, sconnesso, tremendamente pacato, montato senza un'ordine, come se non ci fosse uno script e via dicendo.
              Hai descritto quello che molti potrebbero pensare di Stalker, per fare un esempio. Lasciamo il cinema fast food, seppur di qualità (americana) al suo posto che gli spetta.

              Originariamente inviato da David.Bowman Visualizza il messaggio
              ciao Dwight, ben risentito

              certo che se adesso definiamo "commerciale" La sottile linea rossa vuol dire che siamo arrivati al delirio cinefilo xD
              Hai ben ragione. Il "commerciale" tra mille virgolette era insito del microcosmo della filmografia di Malick. Che sia il suo film più noto e per certi versi "accessibile" ho avuto modo di constatarlo a più riprese. Anche la movimentazione di star hollywoodiane e la risonanza mediatica che ha avuto fanno la loro piccola parte.
              La profonda mancanza di spiritualità di colui che non percepisce, ma giudica l’arte, il suo rifiuto e la sua mancanza di disponibilità a riflettere sul significato e sullo scopo della propria esistenza nel significato più alto del termine, assai sovente vengono mascherate con l’esclamazione primitiva fino alla volgarità: "Non mi piace!", "Non mi interessa!". Il bello è celato a coloro che non cercano la verità.

              Commenta


              • Originariamente inviato da David.Bowman Visualizza il messaggio
                ciao Dwight, ben risentito

                certo che se adesso definiamo "commerciale" La sottile linea rossa vuol dire che siamo arrivati al delirio cinefilo xD
                La sottile linea rossa è un blockbuster :seseh:

                (Dwight, ho capito cosa intendevi dire, lasciati prendere un po' in giro asd)

                Commenta


                • Grandissimo Stalker, ma mi ha devastato la visione.

                  Commenta


                  • Originariamente inviato da outis81 Visualizza il messaggio
                    La sottile linea rossa è un blockbuster :seseh:

                    (Dwight, ho capito cosa intendevi dire, lasciati prendere un po' in giro asd)
                    xD

                    Originariamente inviato da Maddux Donner Visualizza il messaggio
                    Grandissimo Stalker, ma mi ha devastato la visione.
                    Il ritmo o la bella faccia dello "stalker"?
                    La profonda mancanza di spiritualità di colui che non percepisce, ma giudica l’arte, il suo rifiuto e la sua mancanza di disponibilità a riflettere sul significato e sullo scopo della propria esistenza nel significato più alto del termine, assai sovente vengono mascherate con l’esclamazione primitiva fino alla volgarità: "Non mi piace!", "Non mi interessa!". Il bello è celato a coloro che non cercano la verità.

                    Commenta


                    • Originariamente inviato da Dwight Visualizza il messaggio
                      Hai descritto quello che molti potrebbero pensare di Stalker, per fare un esempio. Lasciamo il cinema fast food, seppur di qualità (americana) al suo posto che gli spetta.
                      Ecco, se è vero quello che dici allora potrei trovare Stalker brutto proprio perchè prende la deriva estrema del cinema d'autore, quella totalmente opposta all'estrema commercializzazione del cinema di Bay, tanto per far un esempio identificante. E tanto per dire che gli estremi non vanno (quasi) mai bene.
                      Ribadisco che non ha senso marcare la superiorità del cinema da ristorante 5 stelle (The New World immagino) sul cinema fast food (The Dark Knight suppongo?), soprattutto quando il primo non è così superiore al secondo. Se questo è ciò che pensavi di dire, s'intende.

                      Commenta


                      • Questione di palati.
                        La profonda mancanza di spiritualità di colui che non percepisce, ma giudica l’arte, il suo rifiuto e la sua mancanza di disponibilità a riflettere sul significato e sullo scopo della propria esistenza nel significato più alto del termine, assai sovente vengono mascherate con l’esclamazione primitiva fino alla volgarità: "Non mi piace!", "Non mi interessa!". Il bello è celato a coloro che non cercano la verità.

                        Commenta


                        • Una visione per pochi. E prima che qualcuno arrivi a bucarmi la bolla di snobismo dentro la quale potrebbe vedermi, con pochi intendo solo l'opposto di molti...

                          Commenta


                          • Originariamente inviato da Dwight Visualizza il messaggio
                            Il ritmo o la bella faccia dello "stalker"?
                            Non è il ritmo, anzi, rispetto a Solaris pare un action movie xD ma mi ha turbato il montaggio credo. Voglio dire, in tantissimi punti la mia reazione è stata "Ma come diavolo ci siamo arrivati a questo punto?". Mi dimenticavo di botto la situazione un attimo precedente da quella seguente. L'ultima volta che ho avuto questa sensazione fu con quella meraviglia di Inland Empire, però lì al contrario mi ingrifava non poco la cosa, mentre con stalker mi dava molto nervoso. Detto questo Stalker è una roba bellissima.

                            Commenta


                            • Questione di gusti.

                              Commenta


                              • Originariamente inviato da Dwight Visualizza il messaggio
                                Che sia il suo film più noto e per certi versi "accessibile" ho avuto modo di constatarlo a più riprese.
                                se ti sentissero certi miei amici xDxDxD

                                comunque il tuo commento può avere un senso solo nel ristretto circolo della "gabbia di matti" malickiana che qui avete messo in piedi xD

                                ah, su De Palma: voglio consigliare assolutamente l'eccellente (e poco conosciuto) Il fantasma del palcoscenico (1974) che, in quanto a genialità, citazionismo cinefilo, ricchezza musicale e densità figurativa è il miglior musical dei 70's :seseh:

                                e poi anche Vestito per uccidere (1980), pedissequamente hitchcockiano (e quindi debole in quanto ad originalità) ma anche ricco di sequenze geniali e caratterizzato da un erotismo "malato" che è difficile da dimenticare.

                                per quanto riguarda Ozu non posso non consigliare, per coloro che non lo avessero visto, il suo monumentale capolavoro Viaggio a Tokyo (1953) che è da non perdere :seseh:

                                mi sembra di averlo già fatto tempo fa ma repetita iuvant
                                "E' buffo come i colori del vero mondo diventano veramente veri soltanto quando uno li vede sullo schermo"


                                Votazione Registi: link

                                Commenta

                                In esecuzione...
                                X