Originariamente inviato da outis81
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Originariamente inviato da SE7EN
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Ho visto invece Un viaggio inaspettato, primo capitolo della trilogia de Lo Hobbit.
Premetto che i 48fps sono una finestra sul mondo. Mai visto niente di così nitido, fluido, dettagliato, tangibile. Una visione incredibile. E' il futuro del cinema (e sinceramente mi sono trovato perfettamente a mio agio dal primo istante). Mi rendo conto di aver avuto fortuna a beccarmeli stasera, visti i disagi...!
Il film è una favola epica abbastanza sconnessa nel tono sempre in bilico tra leggerezza e valoroso eroismo ma la narrazione per immagini potenti rimane una firma di Jackson e nonostante il film sia decisamente troppo prolisso con una durata di 3 orette ingiustificata dalla proporzione della storia certe sequenze, va ammesso, sono innegabilmente mitiche. Penso alla celeberrima sfida all'ultimo indovinello tra Bilbo e Gollum, alla lotta trai giganti sull'orlo del precipizio e ai flashback delle imprese/tragedie nanesche. Tutto quello che ruota attorno a Radagast è invece improbabile e fuori luogo, come (tante) altre cose... Un voto di demerito anche alle sequenze d'azione, il che è grave. Se le carrellate di Jackson alla lunga possono sembrare stucchevoli, ma si può soprassedere vista la perizia tecnica, trovo di cattivo gusto la troppa "gommosità" dell'azione. Troppa CGI. Gli scontri sembrano finti e nel regno degli Orchi il film esce dai binari con orchi che rimbalzano a destra e a manca nemmeno fossimo sulle montagne russe. Comunque, attribuire la colpa della sensazione di finto ai 48fps è errato. Sono i realizzatori che hanno dato un'impronta meno realistica e sporca alle scene d'azione. Lo slittino trainato dai leprotti con annesso inseguimento dei mannari è invece una caduta di stile bizzarra che travalica le porte del ridicolo involontario. Gollum, come sempre, esilarante. Tecnicamente siamo nell'olimpo anche se mi è dispiaciuto sentire una colonna sonora così derivativa. Sempre splendida, ma sentire puntualmente gli stessi temi trapiantati nelle stesse identiche immagini di ISDA non m'è piaciuto. Esempio a random: l'abusatissima scena di Gandalf che chiama le aquile. Era lecito, dopo tutti questi anni, aspettarsi più fantasia da un team così eccezionale. Confuso ma comunque sincero.
6/10
Comunque, siamo ben lontani dalla qualità cinematografica de La compagnia. Per tempi, tono, caratterizzazioni. Tutto.
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