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  • il ragazzo invisibile
    mezza delusione
    5

    chi ha incastrato roger rabbit?
    visto l'ultima volta una vita fa, bellissimo,
    8,5
    firma 3.jpg

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    • Originariamente inviato da bluclaudino Visualizza il messaggio
      Ma non va così nel film xD Si armano dopo che Baymax è stato corazzato per proteggere Hiro, e dopo che vengono attaccati e quasi ammazzati al porto asd Attaccati da un omicida, ovviamente.. perchè aveva già ucciso..
      Ma io non l'ho manco visto, era un intervento a gamba tesa del tutto casuale e fuori contesto xD

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      • Big Hero 6

        Reduce dal pixariano perfezionismo del gesto nelle movenze dei personaggi, la Disney riesce a ripetere la forma Avengers, calcando l'ironia quanto basta, arricchendo moderata epicita' e momenti toccanti vicini ad Up e Toy story 3.
        E questa volta la morale non viene scambiata per retorica e il messaggio che ne consegue, oltre ad essere coraggioso, è soprattutto attuale e universale.

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        • L'inseguimento in auto ed il primo volo sono, anche registicamente, una bomba..

          Da voi hanno proiettato il corto sul cane prima del film? Carino :seseh:

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          • Caruccio, ma ci hanno abituato a ben altro. Tecnica interessante comunque.

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            • Come si chiama il corto?

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              • Winston mi pare.

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                • Carino il corto del cagnolino, mi è piaciuto.

                  Dovrebbero farci un film con quella tecnica.

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                  • skyRUNNER :
                    ho goduto come un porco quando è morto xd

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                    • Originariamente inviato da SE7EN Visualizza il messaggio
                      Carino il corto del cagnolino, mi è piaciuto.

                      Dovrebbero farci un film con quella tecnica.
                      Non so se è la stessa, ma spero che prima o poi realizzino un classico con la stessa tecnica di Paperman.

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                      • Ida di Pawel Pawlikowski

                        Ci sto ancora riflettendo, fortunatamente. Fortunatamente perché Ida non è un film né didascalico né retorico, però forse leggermente pretenzioso e moralista. Cos'è Ida? Ida sembra un film d'altri tempi, un mix(formale) tra Bresson, Bergman, Haneke, Dreyer e un road movie (come dinamica di racconto). L'idea che ne ho adesso è quella di un'opera non totalmente compiuta in quanto lo scarto tra quello che viene detto e "come" viene detto è abbastanza notevole. Senza girarci troppo intorno, Ida è un "coming of age" a mio avviso non memorabile o originale in quanto tale, ma la messa in scena (regia e fotografia in particolare) è superba.
                        Pawlikowski gira con la macchina fissa e crea delle inquadrature potentissime, artistiche, poetiche, sublimazione di tanto cinema d'autore passato (e oltre ai nomi già citati, ci aggiungerei anche un Antonioni). E come questi grandi maestri, Pawlikowski riesce a comunicare con i silenzi, con le pause o con "semplicemente" il taglio delle inquadrature. Il tutto, secondo me, senza risultare derivativo o senza mettere in secondo piano la propria personalità.
                        Insomma, questo Ida farà la gioia di tanti cinefili doc. Io mi limito ad ammirare e tessere le lodi per l'impianto formale e per un paio di battute (i dialoghi sono ridotti all'osso) azzeccatissime, ma non mi strappo i capelli per il risultato del "tutto".
                        In ogni caso è sicuramente da vedere.
                        Ah, ci aggiungerei anche un pizzico pizzico di Malick asd
                        https://www.amazon.it/dp/B08P3JTVJC/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=ÅMÅŽÕÑ&dchild=1&keywords=mau rizio+nichetti+libri&qid=1606644608&sr=8-1 Il mio saggio sul cinema di Maurizio Nichetti.

                        "Un Cinema che non pretende, semplicemente è" cit. Roy.E.Disney

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                        • De Behandeling (aka The treatment) di Hans Herbots (Belgio, 2014)

                          Alla ricerca di perle sconosciute da proporre nella shortlist dei film stranieri per i badawards, sono incappato in questo thriller belga.
                          Come nel caso di Alabama Monroe ho avuto la sensazione che in Belgio si divertano parecchio a imitare gli americani, nonostante si respiri un'atmosfera più autoriale, dovuta comunque più alla lingua e agli attori sconosciuti che alle tematiche e al ritmo.
                          Laddove The broken circle breakdown pescava a piene mani da Blue valentine e altri film che così su due piedi non mi vengono in mente, questo The treatment è un incrocio più o meno riuscito tra film come Il silenzio degli innocenti, Se7en e Prisoners.
                          Non siamo ovviamente al livello dei tre film che ho citato, però se vi piace il genere e volete vederne una versione non mainstream è sicuramente consigliato.

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                          • Originariamente inviato da bluclaudino Visualizza il messaggio
                            Spoiler! Mostra


                            Ma guarda, l'incitamento alla violenza è espresso, e subito condannato :uhhm: Condannato dal robottone, dai suoi amici, e dalla messinscena.. boh io questo aspetto non l'ho proprio notato anzi, è rappresentato proprio per essere condannato (pure dal fratello in video)..
                            Viene condannato l'omicidio, non la violenza, ne tanto meno la giustizia sommaria e autonoma

                            Originariamente inviato da axeman Visualizza il messaggio
                            Che è un po' il concetto di "guerra preventiva"... Che è un po' quello che critica (moooolto velatamente) Spielberg in minority report
                            Esattamente

                            Che poi, come ha anche sottolineato lo scugnizzo Se7en, non è chiaramente l'unico problema di un prodotto fin troppo ridotto in ogni suo aspetto.


                            "Spesso contraddiciamo una opinione, mentre ci è antipatico soltanto il tono con cui essa è stata espressa."

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                            • Originariamente inviato da TheGame
                              Che poi, come ha anche sottolineato lo scugnizzo Se7en, non è chiaramente l'unico problema di un prodotto fin troppo ridotto in ogni suo aspetto.
                              Su questo sono d'accordo anch'io, su quello sopra, meno asd Ma vabbè io l'ho trovato molto carino e divertente :seseh: E temevo cercassero la resurrezione di quello là, invece no, di base è pure una scelta coraggiosa, quella di affrontare il tema della morte come "centrale", lo stesso Baymax per buona parte del film veicola un messaggio che secondo me è piuttosto coraggioso..

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                              • Lo Hobbit: La Battaglia di tre armate più due di Sauron ma i mannari non ci sono

                                Ok, rivisto.

                                Prima di (ri)dire la mia, cronache dalla sala. "Figli di mia Sorella" e la gente esplode dalle risateasd Scena di Legolas che saltella, la sala esplode di nuovo. Scene di Alfrid, silenzio tombale. Qualcosa in fase di scrittura non è andato, mi sa asd

                                Da registrare anche un tipo che alla morte (finta) di Azog esce dalla sala sbuffando, ed una ragazza che ha parlato tutto il tempo di Tolkien e di come sto film non c'entrasse nulla con il libro a fine pellicola dice "meh".

                                Finite le cronache dalla sala, tocca a me:

                                Il film mi ha dato le medesime impressioni della prima visione, ovvero tanta roba figa omessa e tanta merd* lasciata alla visione dello spettatore.

                                Partiamo con le cose positive: Thorin è scritto benissimo, così come la rappresentazione della malattia,con la voce che si deforma e ricorda quella di Smaug. La scena con Sauron è d'impatto, ma tutta la scena è TROPPO breve. Smaug fatto da Dio, ma riguardo la sua presenza nel film ne parlo nella sezioni difetti. La parte iniziale della battaglia è caruccia, soprattutto quella all'interno di Dale con le note della sua Theme Music che vanno a rallentare. Il finale, bellissimo (anche se avrei gestito in maniera più 'sentita' il ritorno a casa di Bilbo, magari con la telecamera puntata alle sue spalle a distanza ravvicinata, le note del tema Hobbit lente e accennate per poi crescere man mano la Contea si avvicinava, fatta così l'ho trovato troppo sbrigativa).

                                Passiamo alla robaccia. Alfrid... DIO SANTO. Utile a niente, ridere non fa. Ha maggiore Screen Time lui che Bilbo tra poco... e poi mi volete spiegare perchè quel genio di Bard (figaccio eh) gli affida robe importanti sapendo che è un troglodita? Boh.
                                La conclusione della battaglia... cioè una in sala ha detto "e gli orchi?" perchè ok arrivano le Aquile... ma poi? Non c'è una reale conclusione alla battaglia... mah.
                                Le Aquile... ufficialmente i Taxi della terra di mezzo, che arrivano al momento giusto.
                                Legolas che saltella nel vuoto... voglio la gif NOW asd
                                Tauriel... no comment (FA MALE FA MALE TOGLIMELO) e l'attrice non aiuta (e nemmeno la doppiatrice)
                                Bolg è proprio brutto, Azog invece lo hanno migliorato si.
                                I personaggi che si teletrasportano da una parte all'altra della Terra di Mezzo... vabbè...
                                Beorn che compare due secondi. Non farlo vedere proprio no?
                                Smaug... ora io dico va bene che è un Fantasy, va bene che è un film... ma CRISTO non può un Drago così temuto schernire per tre ore uno e dargli il tempo di prendersi il caffè. Poi, questo 'prologo' poteva benissimo rientrare nel finale di DoS, così magari molte cose non messe nel Final Cut potevano farvi parte con 10 minuti in più (30 eliminando totalmente Alfrid?)

                                Cose che mi hanno lasciato indifferente: il Bambino/Arco, Gandalf che cerca di accendere la pipa.

                                Poi vabbè, alcuni WTF come il padre di Legolas che dice a Tauriel "tu che ami quel nano!" ma quando lo ha saputo?

                                E poi Gandalf che dice: "Ti ho tenuto d'occhio da quando sei uscito dalla grotta dei Goblin" che Bilbo l'anello proprio nel frangente che va da Grotta a Bosco non lo ha manco usato... vabbè Dettagli asd

                                Poi Sauron o Azog mi spiegano perchè non hanno usato i vermoni per entrare direttamente dentro la montagna.

                                Tecnicismi: Musica bella, ma coperta dal baccano di PJ. Montaggio fatto con una Katana poco affilata. Regia fatta di carrelate e roteate come se non ci fosse un domani (la scena in cui Bard sale la torre PJ fa 4 roteate consecutive... aiuto!). La Fotografia è leggermente meglio di quella di DoS, ma sa tutto di troppo finto. La CGI ha dei buoni momenti che si alternano con altri da Videogioco. E Dain tutto in CGI non se pò vedè.

                                Confermo il mio 5, delusione totale.

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