The Disaster Artist (2017) di James Franco
Mah... francamente non ho mai avuto una gran passione per queste storie di non-artisti che però dovrebbero fare tanta simpatia per la loro folle incosapevolezza e tenacia. Già ED WOOD non mi aveva detto un granché per lo stesso motivo, ma quello di Burton almeno era un film. E poi giocava sul fascino di un certo Cinema di Serie B legato a un passato "mitico".
Questo di Franco, invece, pare poco più di uno scherzo tirato per le lunghe che peraltro non fa nemmeno ridere più di tanto, a parte un paio di ghigni stiracchiati. Il Globe alla sua interpretazione poi è davvero un regalo, per un'operazione di pura mimesi compiaciuta: imperdonabile a questo riguardo il confronto in split screen fra il film originale e quello "rifatto" da Franco. Giusta esclusione da questa bella stagione degli Oscar.
EDIT
Anyway, doppiato è quasi inguardabile. E Sharon Stone e (soprattutto) Melanie Griffith fanno male al cuore per quanto sono mummificate.
Mah... francamente non ho mai avuto una gran passione per queste storie di non-artisti che però dovrebbero fare tanta simpatia per la loro folle incosapevolezza e tenacia. Già ED WOOD non mi aveva detto un granché per lo stesso motivo, ma quello di Burton almeno era un film. E poi giocava sul fascino di un certo Cinema di Serie B legato a un passato "mitico".
Questo di Franco, invece, pare poco più di uno scherzo tirato per le lunghe che peraltro non fa nemmeno ridere più di tanto, a parte un paio di ghigni stiracchiati. Il Globe alla sua interpretazione poi è davvero un regalo, per un'operazione di pura mimesi compiaciuta: imperdonabile a questo riguardo il confronto in split screen fra il film originale e quello "rifatto" da Franco. Giusta esclusione da questa bella stagione degli Oscar.
EDIT
Anyway, doppiato è quasi inguardabile. E Sharon Stone e (soprattutto) Melanie Griffith fanno male al cuore per quanto sono mummificate.
Commenta