Originariamente inviato da Matthew80
Visualizza il messaggio
Peccato che l'idea di base di questa commediola sia adatta al massimo per un mediometraggio...il ripetuto scongelamento del cadavere ne è una prova. La regia è moderna ma nella voglia di apparire giovani si finisce per eccedere in eccentricità (arrivando ad esempio a fotografare tutto con colori bruciati). il duo di registi l'ho apprezzato maggiormente in Bentornato Presidente.
Ecco, se Benvenuto Presidente aveva una regia quadrata, semplice, adatto al tono da favola del racconto (che in fase di scrittura si presentava come l'ennesima riproposizione del buon sempliciotto messo a capo di un grande sistema, come Mr. Smith va a Washington), il suo sequel ha più i toni di una distopia alla Black Mirror (complice la presenza onnipresente di media, personaggi da Reality e meccanismi orwelliani sia nel film che nella reale politica italiana) e si sposa meglio con la regia "ipercinetica" del duo.
Commenta