L'ultimo film che hai visto?

[Wod.]

Somewhere

Visto ieri sera. Sorvolando "il calar della palpebra" ho voluto comunque vedere il film.
Avrei dovuto saperlo come sono i film di Sofia Coppola, il rischio "pennica" era dietro l'angolo. Ma comunque ho resistito. Il film e' lentissimo, e i momenti da sbadiglio per me ci sono stati. Resta che comunque in modo perfettamente lineare e semplice riesce a comunicare e trasmettere qualcosa di buono allo spettatore. Senza pompamenti e senza accentuarlo il messaggio del film diventa man mano sempre più chiaro, e riusciamo ad emozionarci. E' un ritratto lineare e delicato della solitudine di una vita consumata dal successo ma che viene risollevata da un elemento importante della propria vita, forse troppo trascurato. Storia trita e ritrita, ma qui esposta nel modo giusto e senza risultare banale. Ma i difetti che io ho riscontrato(numerosi momenti di noia ed eccessiva lentezza), si fanno sentire eccome.

7,5

Condivido solo la noia alla visione. Mia opinione, quel film non ha pregi.

Dire che non ha pregi, lo trovo un pò troppo eccessivo ;D

[Palatioli]

@Wod. : si in effetti... la scena della piscina è l'unica di un certo livello. Peccato che mi parve un finale narrativo. Quando, controllando l'orologio, mi accorsi che era trascorsa appena un ora... avrei voluto fare harakiri :contrariatoo:
A me i film di Sofia Coppola pensano più di quanto dica la durata.

[Frankie A.]

ANNUNCIAZIONE !!! ANNUNCIAZIONE!!!


sabato 5 febbraio alle 21 su Iris TV :


" La Sottile Linea Rossa" di Terrence Malick :ilsaggiodice:

[lisbeth86]

Mean Streets

Un bel film, mi è piaciuto davvero.
Sarà che ho un debole per mister Scorsese, ma devo dire che è un film di "gangster" davvero particolare, diverso dal solito
Già la scelta dei protagonisti, tutti delinquentelli da poco, ai margini dei "giri che contano", e la caratterizzazione dei personaggi (quello di H.Keitel, con i suoi scrupoli, le sue preghiere e il suo tentare sempre di fare da paciere, e quello di De Niro, gradevolmente pazzo e fuori da ogni schema) presentano molti elementi interessanti e originali; la storia di per sè non è nè estremamente avvincente, nè ricca di colpi di scena particolari, ma è significativa nel suo raccontare uno spaccato di una realtà abbastanza singolare e popolata da "personaggi" volutamente caricaturiali, che incarnano i finti valori di e le varie ipocrisie di certi ambienti.
Molto efficace, a mio parere, la scelta di accostare alle scene più forti e d'azione, musiche popolari e anche lente, volutamente in contrasto con le immagini, proprio per dare ancora più risalto all'azione e per evidenziare, ancora una volta, la duplicità e la falsità di cui sono portatori e circondati i protagonisti.
davvero un film interessante.
direi un buon 8/10


Paper moon

che dire...un film davvero bellissimo!!
Una storia delicata e coinvolgente, che dice tanto senza bisogno di grandi dialoghi o monologhi interiori.
Le interpretazioni dei protagonisti sono state eccezionali e l'evolversi del loro rapporto è così naturale e graduale, senza le solite forzature melodrammatiche, da risultare davvero reale e credibile.
Un film di sguardi, di espressioni,in cui ogni scena dice più di quello che viene detto e ogni situazione porta a un rafforzarsi del rapporto padre-figlia (peraltro mai apertamente definito tale) e aggiunge un tassello, verso l'inevitabile e azzeccatissimo finale.
Un film che non si perde mai, che va dritto dove vuole andare, e nell'andarci sa davvero coinvolgere, commuovere e strappare qualche risata, spesso anche amara.
bello bello bello!
9/10

[Wod.]

@Wod. : si in effetti... la scena della piscina è l'unica di un certo livello. Peccato che mi parve un finale narrativo. Quando, controllando l'orologio, mi accorsi che era trascorsa appena un ora... avrei voluto fare harakiri :contrariatoo:
A me i film di Sofia Coppola pensano più di quanto dica la durata.

Infatti mi riferivo proprio a quella scena :biggrin: anche la scena del saluto finale, o quella del pattinaggio sul ghiacchio, peccato che e' davvero pesante. Tutto e' troppo lungo, troppo "duepalle". Io Sofia Coppola non so ancora inquadrarla bene. Penso che sono l'unico a non aver apprezzato pienamente Lost in traslation, ma ho adorato Marie Antoinette, e questo Somewhere, ripeto non e' così malaccio, ma e' pesantuccio. Direi che nel complesso però (due film su tre per ora) mi annoia un bel pò.

[Palatioli]

(Non sei il solo a non aver apprezzato Lost in traslation ;D io dico al massimo che sia il meno peggio dei tre che hai citato, e che ho visto)
Condivido il tuo Tutto e' troppo lungo, troppo "duepalle" asd anch'io ho cercato di caprila però dopo tre tentativi mi sono stancato...

[The DARK LUKITOS]

Heat La Sfida
di Michael Mann

"Quando Mann sapeva fare gangster movie memorabili" :

a Public Enemies manca qualche ingrediente, ma la ricetta è quella :seseh:

1) Prendi Heat
2) Togli i protagonisti carismatici
3) Togli TUTTO l'approfondimento a uno dei due
4) Togli TUTTE le frasi geniali all'altro e lascia un ammasso di frasi fatte
5) Fai diventare la storia d'amore il fulcro del film e la carriera criminale uno sfondo
6) Togli la scena alla banca memorabile e mettine una sterile
7) Lascia sparatorie rumorose e il tema dell'ultima rapina
8 ) Metti dei costumi anni '30
AVETE CREATO IL VOSTRO PUBLIC ENEMIES PERSONALE FATTO IN CASA!

[The Sandman]

Heat La Sfida
di Michael Mann

"Quando Mann sapeva fare gangster movie memorabili" :

a Public Enemies manca qualche ingrediente, ma la ricetta è quella :seseh:

1) Prendi Heat
2) Togli i protagonisti carismatici
3) Togli TUTTO l'approfondimento a uno dei due
4) Togli TUTTE le frasi geniali all'altro e lascia un ammasso di frasi fatte
5) Fai diventare la storia d'amore il fulcro del film e la carriera criminale uno sfondo
6) Togli la scena alla banca memorabile e mettine una sterile
7) Lascia sparatorie rumorose e il tema dell'ultima rapina
8 ) Metti dei costumi anni '30
AVETE CREATO IL VOSTRO PUBLIC ENEMIES PERSONALE FATTO IN CASA!

Eh si, Mann alla fine dei conti è un mestierante.. :

[Marv]

Ma che c'entra? xD

[Franzo]

"I vitelloni"
Molto bello, un film che nella rappresentazione di questi giovani allo sbando nella provincia romagnola, tra divertimenti spiccioli e poche prospettive, devo dire di averlo sentito piuttosto mio. Una (amara) commedia umana in cui aldilà degli stilemi neorealistici è già possibile intravedere l'estro e la personalità del Fellini autore, che personalmente però preferisco nella sua prima parte di filmografia (8 & 1/2 compreso).

siamo in due a preferire il Fellini del primo periodo, quello che non cedeva al bozzettismo....

E anche a una certa autoindulgenza ^^'

[The Sandman]

Ma che c'entra? xD

Dalla descrizione sembra che un film come Public Enemie possa farlo chiunque, più mestierante di cosi...

[The DARK LUKITOS]

Perchè, solo Mann avrebbe potuto fare un film come Public Enemies?
Comunque hai capito cosa intendevo, sempre a girare la frittata. Mann ha preso quel capolavoro che è Heath e lo ha rovinato all'ennesima potenza, togliendo quasi tutti gli aspetti belli.

[Silente]

Ma che c'entra? xD

Dalla descrizione sembra che un film come Public Enemie possa farlo chiunque, più mestierante di cosi...

semmai ha detto solo che l'ha fatto male... può capitare...

[Marv]

Ma che c'entra? xD

Dalla descrizione sembra che un film come Public Enemie possa farlo chiunque, più mestierante di cosi...

semmai ha detto solo che l'ha fatto male... può capitare...

Io ho visto un confronto con un altro film, più riuscito, dello stesso regista... quindi non credo proprio chiunque...

[axeman]

Mi sono appena rivisto una scena de "Il Gladiatore", quando Commodo entra a Roma da imperatore...
quant'era in palla Hans Zimmer per quel film!!! :musino:... e non ha vinto l'oscar!! Assurdo!!!