Foto dall'ufficio di Blomkamp postata da lui stesso, immagino sia una conferma indiretta che il vecchio robot inutile sarà nel film (almeno spero)
annuncio
Comprimi
Ancora nessun annuncio.
RoboCop Returns - Abe Forsythe
Comprimi
X
-
Un Robocop al giorno d'oggi ha qualcosa da dire al di fuori del contesto anni 80'? Per i fan speriamo di si.
Blomkamp poi dopo District 9 (che a me non piace, però a molti si, quindi consideriamolo tra i riusciti), è incappato in due film uno più sottotono dell'altro.
Commenta
-
Se la sceneggiatura sarà "snella" e incisiva" Blomkamp ha tutte le carte in regola per fare un buon prodotto. Credo che al momento sia il regista più indicato per dirigere un film del genere.:twisted: LA VOSTRA SERENITA' E' UN BUON SINTOMO... ALLEVIA LA TENSIONE E LA PAURA DI MORIRE. :twisted:
Commenta
-
Considerato che, nonostante la shitstorm preventiva (prevalentemente per il costume nero) e le tante critiche dopo l'uscita, il reboot del 2014 ha raddoppiato il budget, se un film su Robocop lo fai come cristo comanda la gente lo va a vedere. Deve essere un operazione in stile Mad Max Fury road: budget contenuto, effetti pratici, fedeltà all'originale, violenza e satira come nel capostipite. Magari un buon nome come protagonista (un Fassbender o se è troppo un Cillian Murphy, per intenderci).
Commenta
-
Originariamente inviato da Alex J. Murphy 1984 Visualizza il messaggioConsiderato che, nonostante la shitstorm preventiva (prevalentemente per il costume nero) e le tante critiche dopo l'uscita, il reboot del 2014 ha raddoppiato il budget, se un film su Robocop lo fai come cristo comanda la gente lo va a vedere. Deve essere un operazione in stile Mad Max Fury road: budget contenuto, effetti pratici, fedeltà all'originale, violenza e satira come nel capostipite. Magari un buon nome come protagonista (un Fassbender o se è troppo un Cillian Murphy, per intenderci).
Commenta
-
Originariamente inviato da Quentin_Tarantino Visualizza il messaggio
ma guarda, pur amando il genere ne riconosco il tempo ormai andato, una cosa così attualmente è improponibile, spero ovviamente di essere smentito ma ricordo Robocop sopratutto nella mia infanzia e l'inquietudine misto figata che riusciva a trasmettere quel film dove si prendeva parecchie (e sottolineo PARECCHIE) libertà stilistiche, su tutte la violenza che all'epoca era a fiumi e senza tanto preoccuparsi del politically correct
Commenta
-
Originariamente inviato da Alex J. Murphy 1984 Visualizza il messaggio
Secondo me tutto dipenderà da se e come prenderà piede questa moda dei sequel nostalgici che ignorano i vecchi seguiti malriusciti (stessa operazione che stanno facendo con Halloween, Predator e soprattutto Terminator, RoboCop uscirà dopo questi tre).:twisted: LA VOSTRA SERENITA' E' UN BUON SINTOMO... ALLEVIA LA TENSIONE E LA PAURA DI MORIRE. :twisted:
Commenta
-
Due cose:
1 Devo essere uno dei pochi a cui è piaciuto il remake di Padilha, buon film di fantascienza cupo e pessimista che non affoga nella baracconata action come un Total Recall qualsiasi
2 Curiosissimo di vedere la Detroit malsana che verrà fuori targata Blomkamp
Commenta
-
The sequels that followed the first RoboCop to the theaters, including the most recent remake, were meager attempts to capitalize on its success. But they ignored the parts that made it work so well. Ed Neumeier and Michael Miner, the screenwriters behind the original 1987 hit flick filmed almost entirely...
Interessantissima intervista a Neumeier e Miner. I punti salienti:
- torneranno probabilmente a girare a Dallas, come per il primo film
- la MGM sta garantendo pressoché totale libertà creativa
- parlerà della guerra tra la OCP ed un'altra grossa corporazione, con sullo sfondo la polizia corrotta
- sceneggiatura pronta entro sei mesi, data di release 2019 (mi sembra molto ottimistica)
Commenta
-
Originariamente inviato da Massi Visualizza il messaggioDevo essere uno dei pochi a cui è piaciuto il remake di Padilha, buon film di fantascienza cupo e pessimista che non affoga nella baracconata action come un Total Recall qualsiasi
L'armatura nera però era bruttissima, e proprio come volumi non faceva pensare per nulla a un cyborg ma più a un intuibile umano in tuta, e se in un film del genere toppi così il design con quel popò di precedente di Verhoeven, non ci siamo. Altro grosso problema è quello tecnologico, che poi si riscontra pure nei moderni film di James Bond: il Robocop di Verhoeven aveva ancora dei limiti fisici e analogici che lo rendevano in parte vulnerabile, pur essendo un cyborg avanzatissimo. Il Robocop di Padilha è figlio del nostro mondo ordinario e interconnesso, per cui, quando va a stanare i cattivi, prima si fa una bella mappatura gps dell'area, poi un bel giro di tutte le camere di sorveglianza e dispositivi mobili-satellitari di 'sto mondo e quell'altro, e alla fine risulta praticamente invincibile. Se non trovano il modo di depotenziare un po' la tecnologia del personaggio, dubito abbia ancora qualcosa di interessante da dire ai tempi nostri.
Riguardo Blomkamp, non mi fa spellare le mani: District 9 discreto, Elysium bruttarello e Chappie finora non ce l'ho fatta a vederlo.
Commenta
Commenta