Una coppia di registi molto diversi tra loro, tranne per una cosa: la predisposizione a muoversi su diversi generi. In verità ho scelto Guadagnino sia per bilanciare la vasta filmografia di Avati, sia per farlo entrare nel nostro archivio, visto che non credo sia mai stato proposto da qualcuno nelle scorse edizioni.
Pupi Avati non ha mai fatto un capolavoro, né ha mai realizzato un film capace di sfondare in maniera gargantuesca nell'annata in cui è uscito. Ha realizzato tanti buoni film, tanti buoni successi di critica e di pubblico. Le sue sono opere molto personali, quasi sempre strettamente legate alla sua infanzia/adolescenza e alla cultura emiliana. Non è un grande regista in senso stretto, ma ha saputo - un po' alla Woody Allen - ugualmente dare una forte impronta stilistica alle sue opere, tant'è che un suo film è facilmente riconoscibile in pochi secondi. Si tratta di un grande direttore d'attori. Inoltre, a mio avviso, è stato uno dei pochissimi autori ad aver ereditato lo spirito della vera commedia all'italiana, raccontando storie di perdenti sempre in equilibrio tra dramma e commedia.
Le sue rare incursioni nell'horror sono ottime, ai vertici della sua filmografia. I suoi "horror padani" sono carichi di atmosfera suggestiva, capaci di restituire quella cultura contadina con grande forza.
Che dire invece di Guadagnino? Il suo exploit è recentissimo, ma è in grande ascesa.
PUPI AVATI
La casa dalle finestre che ridono (1976) 8.5
Tutti defunti... tranne i morti (1977) 7
Zeder (1983) 8
Una gita scolastica (1983) 6 da rivedere
Regalo di Natale (1986) 8.5
Fratelli e sorelle (1991) 6.5
Magnificat (1993) 7.5
Dichiarazioni d'amore (1994) 5
L'arcano incantatore (1996) 7
Festival (1996) 5
Il testimone dello sposo (1998) 6
I cavalieri che fecero l'impresa (2001) 6.5 sarebbe da rivedere. Lo vidi al cinema da piccolo e mi traumatizzò.
Il cuore altrove (2003) 7
La rivincita di Natale (2004) 8
Ma quando arrivano le ragazze? (2005) 7
La seconda notte di nozze (2005) 7
La cena per farli conoscere (2006) 6
Il nascondiglio (2007) 6.5
Il papà di Giovanna (2008) 7
Gli amici del bar Margherita (2009) 8
Il figlio più piccolo (2010) 5
Una sconfinata giovinezza (2010) 5.5
Il cuore grande delle ragazze (2011) 6
Un ragazzo d'oro (2014) 5
Di Avati mi mancano parecchi film del suo primo periodo. Li recupererò nel tempo piano piano. Sapere che esistono buoni film di Avati ancora da scoprire è un'idea piacevole. Ah, io ho visto anche le sue recenti produzioni televisive, ma non le voto. Ha in post-produzione un nuovo horror intitolato Il signor Diavolo. Sarà la sua ennesima fortunata incursione nel genere, o gli anni ormai cominciano a farsi sentire irrimediabilmente? Io in ogni caso attendo con grande curiosità.
LUCA GUADAGNINO
Melissa P. (2005) da rivedere, ma non ci tengo affatto.
Io sono l'amore (2009) 5.5 anche questo sarebbe da rivedere, ma non mi piacque affatto.
A Bigger Splash (2015) 6.5
Chiamami col tuo nome (Call Me by Your Name) (2017) 8
Suspiria (2018) 8
Pupi Avati non ha mai fatto un capolavoro, né ha mai realizzato un film capace di sfondare in maniera gargantuesca nell'annata in cui è uscito. Ha realizzato tanti buoni film, tanti buoni successi di critica e di pubblico. Le sue sono opere molto personali, quasi sempre strettamente legate alla sua infanzia/adolescenza e alla cultura emiliana. Non è un grande regista in senso stretto, ma ha saputo - un po' alla Woody Allen - ugualmente dare una forte impronta stilistica alle sue opere, tant'è che un suo film è facilmente riconoscibile in pochi secondi. Si tratta di un grande direttore d'attori. Inoltre, a mio avviso, è stato uno dei pochissimi autori ad aver ereditato lo spirito della vera commedia all'italiana, raccontando storie di perdenti sempre in equilibrio tra dramma e commedia.
Le sue rare incursioni nell'horror sono ottime, ai vertici della sua filmografia. I suoi "horror padani" sono carichi di atmosfera suggestiva, capaci di restituire quella cultura contadina con grande forza.
Che dire invece di Guadagnino? Il suo exploit è recentissimo, ma è in grande ascesa.
PUPI AVATI
La casa dalle finestre che ridono (1976) 8.5
Tutti defunti... tranne i morti (1977) 7
Zeder (1983) 8
Una gita scolastica (1983) 6 da rivedere
Regalo di Natale (1986) 8.5
Fratelli e sorelle (1991) 6.5
Magnificat (1993) 7.5
Dichiarazioni d'amore (1994) 5
L'arcano incantatore (1996) 7
Festival (1996) 5
Il testimone dello sposo (1998) 6
I cavalieri che fecero l'impresa (2001) 6.5 sarebbe da rivedere. Lo vidi al cinema da piccolo e mi traumatizzò.
Il cuore altrove (2003) 7
La rivincita di Natale (2004) 8
Ma quando arrivano le ragazze? (2005) 7
La seconda notte di nozze (2005) 7
La cena per farli conoscere (2006) 6
Il nascondiglio (2007) 6.5
Il papà di Giovanna (2008) 7
Gli amici del bar Margherita (2009) 8
Il figlio più piccolo (2010) 5
Una sconfinata giovinezza (2010) 5.5
Il cuore grande delle ragazze (2011) 6
Un ragazzo d'oro (2014) 5
Di Avati mi mancano parecchi film del suo primo periodo. Li recupererò nel tempo piano piano. Sapere che esistono buoni film di Avati ancora da scoprire è un'idea piacevole. Ah, io ho visto anche le sue recenti produzioni televisive, ma non le voto. Ha in post-produzione un nuovo horror intitolato Il signor Diavolo. Sarà la sua ennesima fortunata incursione nel genere, o gli anni ormai cominciano a farsi sentire irrimediabilmente? Io in ogni caso attendo con grande curiosità.
LUCA GUADAGNINO
Melissa P. (2005) da rivedere, ma non ci tengo affatto.
Io sono l'amore (2009) 5.5 anche questo sarebbe da rivedere, ma non mi piacque affatto.
A Bigger Splash (2015) 6.5
Chiamami col tuo nome (Call Me by Your Name) (2017) 8
Suspiria (2018) 8
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