Cannes 2022

[p t r l s]

Comunque, che Pontiggia citi Il demone sotto la pelle, Rabid e La mosca come capolavori body horror di Cronenberg... invece di Brood, Scanners e Videodrome la dice lunga su quanto ne capisce Pontiggia di cinema (Il demone sotto la pelle è anche uno dei miei preferiti, sia chiaro, ma non è uno dei suoi capolavori).

Anch’io preferisco Shivers e Rabid a Scanners e Brood. Scanners, tolta la scena del cervello che esplode, lo trovo uno dei suoi film meno memorabili.

[mr.fred]

Questa mi era sfuggita dopo Cronenberg stronca anche Park.
Orribile e privo di fascino.
Olè!

[Sensei]

Ma uno che esalta No Way Home cosa può mai capire di cinema? Stipendio rubato ai datori di lavoro.

[mr.fred]

Park si consola con questo.

[Fish_seeks_water]

Anch’io preferisco Shivers e Rabid a Scanners e Brood. Scanners, tolta la scena del cervello che esplode, lo trovo uno dei suoi film meno memorabili.

Ma sono comunque i suoi primi film, e sono dei b-movie a basso budget. I lavori della maturità sono quelli successivi.

Poi, l'idea di Shivers - cioè di un virus che fa diventare arrapati, sessuomani - è geniale e infatti il film io lo metto tra i miei preferiti, solo dietro a Crash e Videodrome. Ma se dovessi fare una classifica più oggettiva, la collocazione sarebbe diversa.

[Fish_seeks_water]

Ancora su Godland di Palmason (recensione Cineuropa). E si evoca il concorso:

"Hlynur Pálmason makes a spectacular, visceral and epic film in the wake of a young Danish priest who faces thousands of challenges in the wild Iceland of the 19th century"

"[...] And if the exceptional intensity of the first part (the journey) is slightly attenuated in the second chapter, which is more calm (but still tense) and social (the village, the construction of the church, the idyll, the settling of accounts, etc.), the whole film nevertheless constitutes a work of the very first cinematographic order which surely must not have passed far from entering the Cannes competition".

[RaisinBoy]

Sangiorgio, Pacilio, Grosoli, Manassero, De Grandis (ho letto le loro recensioni). Ci sarebbe anche Ilaria Feole ma mi sa che non ci è andata quest'anno.

Ho trovato questo, ma non ci sono tutti i voti. Niola per dire ha un profilo Letterboxd, li trovo lì. Non posso inserire chi magari si occupa di recensire due film in croce su 21 in concorso.

RaisinBoy hai messo pure Meale tra i Sentieri Selvaggi, magari separa.

Meale e Feole partecipano alle pagelle di Sentieri Selvaggi quest'anno. Prima di separarli devo capire se mi conviene fare un blocco a parte per Quinlan e FilmTV, ma per i vari Azzano, Aniballi, Battistini (Quinlan) vale lo stesso discorso fatto sopra. Cineforum e Sentieri Selvaggi mi facilitano il lavoro con le pagelle.

[mr.fred]

Con ogni probabilità FilmTV pubblicherà la sua grid cannense sul prossimo numero cartaceo.

[lenoir1990]

Di Martone che dicono?

[RaisinBoy]

Di Martone che dicono?

La proiezione finisce a mezzanotte e un quarto.

[Fish_seeks_water]

Succivalli scrive che GODLAND è il miglior film passato a Cannes e non doveva stare al Certain Regard ma in Concorso. Eric Lavallée di Ioncinema retwitta con: "This!".

[Fish_seeks_water]

Hollywood Reporter su Martone:

"What could have used the same level of control is Martone’s treatment of nostalgia, which gets telegraphed to the point of exhaustion. The film obsessively circles the theme, investigating its romances and its dangers. But at a certain point, it begins to feel elliptical and dissatisfying — a distraction from a perfectly fine study of a man wrestling with his return".

Però scrive anche che è "absorbing" e potrebbe trovare un pubblico fuori dall'Italia.


Variety:

"The prolific Italian auteur's most rewarding film in years".


Screen daily:

"Martone crafts a passionate, angry film that is full of atmosphere and great performances, but never fully convincing or compelling as a drama".

[Fish_seeks_water]

Mi stavo chiedendo se qualcuno dei critici italiani si era andato a vedere il film di Palmason perché non trovavo nessuna recensione italiana (mi dicevo: "Ma possibile che sono l'unico suo fan in Italia? Nessuno che si è messo in fila per vederlo?" vado su Cinematografo.it e boom trovo un 4,5/5:

"Al terzo lungometraggio Hlynur Pàlmason centra il capolavoro. Il viaggio impossibile di un prete danese nell’Islanda di fine Ottocento, in Un Certain Regard a Cannes"

https://www.cinematografo.it/recensioni/godland/



PS: recensione di Sammarco, non di Pontiggia.

[Sir Dan Fortesque]

Com'è Winter Brothers di Palmason?
Ce l'ho in watchlist MUBI da tempo ma non so se guardarlo.

[Medeis]

Primi rumors veneziani... Ma non ho capito il film di Crialese è Netflix? L'articolo non è scritto proprio in maniera limpida

https://news.cinecitta.com/IT/it-it/news/53/89892/da-del-toro-a-crialese-la-carica-netflix-che-potrebbe-arrivare-a-venezia.aspx

In ogni caso in un'intervista radiofonica Barbera ha detto che ha già invitato 9 film dallo scorso novembre, molto prima del solito... Gli altri verranno scelti in questi due mesi scarsi tra circa 1500 film arrivati.

Se non ho contrattempi oggi sono alla prima di Martone