Originariamente inviato da Enfad
Visualizza il messaggio

Secondo me il grosso problema dei Crimini di Grindelwald è dovuto ad un concorso di colpa tra la sceneggiatrice, il montatore e il regista. La Rowling secondo me nel primo Animali Fantastici aveva scritto una buonissima sceneggiatura ed ero anche piacevolmente sorpreso del fatto che alla sua prima esperienza in questo campo se la fosse cavata piuttosto bene, tutti i suoi limiti forse anche dettati dalla poca esperienza come sceneggiatrice sono venuti tutti fuori con CoG. La trama del secondo capitolo di AF è molto confusionaria, viene messa decisamente troppo carne al fuoco, vengono introdotti diversi nuovi personaggi che non sono stati approfonditi quasi per niente (Nagini, Yusuf ma anche la stessa Leta), i protagonisti del primo film in questo secondo capitolo non riescono ad esprimersi ai livelli del primo AF.
Io sono dell'idea che fare passare Queenie dalla parte di Grindelwald sia stata una scelta anche giusta, però la caratterizzazione del suo personaggio cozza terribilmente con la Queenie che avevamo visto nel primo AF soprattutto nel finale, in CoG sembra completamente fuori di testa e le sue decisioni come quella di usare un filtro d'amore per costringere Jacob a sposarla non hanno un minimo di senso logico, il dialogo con Grindelwald nel suo quartier generale a Parigi doveva essere un passaggio fondamentale per giustificare il cambiamento di Queenie che attratta dall'ideale di Grindelwald decide di passare dalla sua parte, invece la conversazione tra i due è molto sbrigativa.
Jacob non riesce ad emergere come nel primo AF, Tina è sfruttata poco e male, mentre Newt che a me non mi aveva convinto già nel primo film, in questo secondo capitolo dimostra tutti i suoi limiti. Secondo me il colpo di scena finale che riguarda Creedence è solo la punta dell'iceberg in un film dove ci sono davvero tanti problemi.
Riguardo il montatore, Mark Day aveva fatto danni pure nella saga di HP, i tagli in fase di montaggio nell'Ordine della Fenice e nel Principe Mezzosangue sono abbastanza clamorosi, anche se il punto più basso l'ha raggiunto con i Crimini di Grindelwald che è davvero montato malissimo. Day ha iniziato a lavorare nel Wizarding World insieme a Yates, chissà se riusciremo mai a vedere un film ambientato in questo universo senza loro due...
Riguardo Yates, purtroppo io speravo che dopo il passo falso clamoroso con CoG, distrutto dal pubblico, dalla critica, con conseguente flop clamoroso al Box Office (e questo la WB non l'ha assolutamente accettato), potesse davvero arrivare il momento in cui finalmente dopo 6 film diretti sempre dallo stesso regista, ci potesse essere un cambio al timone, invece anche in questo caso la WB ha deciso di dare fiducia al regista "yes man" per eccellenza. Tra l'altro non è stato cambiato neanche il pessimo montatore, l'unica cosa positiva e sensata che hanno fatto è stata quella di richiamare Steve Kloves alla sceneggiatura, così da dare una mano alla Rowling allo script.
Riguardo la sceneggiatura del prossimo Animali Fantastici sono abbastanza perplesso come te, purtroppo sono dell'idea che cercheranno di correggere in corsa gli errori che si sono visti in CoG, e questa cosa non mi piace per niente, mi ha lasciato parecchio perplesso la dichiarazione di Yates che praticamente ha già annunciato che il terzo AF sarà più simile alle atmosfere del primo film, ma ai piani alti della WB pensano davvero che un film meno cupo e più leggero piacerà a tutti i fan ed incasserà molto bene? le loro convinzioni mi stupiscano molto...
Gli attori sia in HP che in AF emergono grazie alle loro capacità, concordo che il modo in cui vengono diretti da Yates non aiuta certamente un attore mediocre a fare una buona performance, per me con Yates si sono viste anche le peggiori prove attoriali dei protagonisti del trio, Radcliffe in particolare nell'Ordine della Fenice e nel Principe Mezzosangue è abbastanza penoso, oltre ad essere meno espressivo del solito.
Quando poi Yates lavora con attori del calibro della Bonham Carter, della Staunton o di Broadbent è chiaro che è più facile che i loro personaggi riescano ad emergere grazie alle loro enormi qualità, l'unico attore di livello che purtroppo nell'universo potteriano non è riuscito ad emergere, per via di una caratterizzazione davvero troppo sopra le righe del suo personaggio, è Ralph Fiennes.
Concordo quasi in toto con la classifica che hai fatto dei film diretti da Yates, anche se io inverto le posizioni dell'Ordine della Fenice e il Principe Mezzosangue. Del quinto film salvo davvero poche poche cose, tra cui le grandi interpretazioni per l'appunto della Bonham Carter e della Staunton, un buon inizio con l'attacco dei Dissenatori ad Harry e Dudley, forse la scena migliore del film oltre all'evasione da Azkaban di Bellatrix e degli altri Mangiamorte che hai nominato anche te, è quella dell'udienza di Harry davanti al Wizengamot, quella è davvero bene fatta. Riguardo le noti dolenti del quinto film, onestamente non sono mai riuscito ad accettare il modo in cui è stata snobbata in questo film il discorso della profezia, cioè la scena nel libro dove Silente spiega ad Harry il senso della profezia è davvero molto bella, con Silente che si commuove perchè è seriamente dispiaciuto per quello che sta per dire ad Harry, nel film invece è una scena freddissima che dura quanto? un minuto scarso forse, e in questo minuto ovviamente un discorso complesso come quello della profezia non viene approfondito ovviamente.
Non mi è piaciuta la battaglia al Ministero, che si svolge solamente in una stanza a differenza del libro, oltretutto penso che la morte di Sirius poteva essere messa in scena decisamente meglio.
Riguardo il Prigioniero di Azkaban di Cuaron, secondo me registicamente per distacco è il miglior della saga (ma parliamo di Alfonso Cuaron quindi non c'è da stupirsi molto), forse Cuaron è entrato troppo a gamba tesa nell'universo potteriano tanto da rivoluzionare anche la stessa Hogwarts dopo due film in cui tutti avevamo un'idea precisa su come era sviluppata la geografia della scuola, penso alla posizione della capanna di Hagrid, al Platano Picchiatore, alla prima apparizione del ponte di legno, però per quanto non ritengo PoA il miglior film della saga, e per quanto a livello di sceneggiatura poteva essere fatto un lavoro migliore, lo rivedo ancora oggi volentieri pur con tutti i suoi difetti, tra cui l'omissione molto grave della storia dei Malandrini.
Non tornerà mai a lavorare nel Wizarding World, ma vedrei meglio Cuaron a dirigere un capitolo di Animali Fantastici rispetto ad un film di Harry Potter come è successo in passato, non dovendo seguire un testo scritto in AF, secondo me il suo stile si vedrebbe ancora di più in questo contesto.
Commenta